LETTERA 252

Scritta dopo il 395.

Agostino raccomanda a Felice un'orfanella affidata alla tutela della Chiesa.

AGOSTINO INVIA RELIGIOSI SALUTI A FELICE, SUO AMATISSIMO SIGNORE E FRATELLO DEGNO D'ESSERE ONORATO A PREFERENZA DI OGNI ALTRO

1. La Pietà tua sa molto bene quanta sollecitudine i vescovi devono avere nel proteggere non solo tutte le persone ma specialmente gli orfani. Ecco perché, appena ricevuta la tua lettera e una copia di quella dell'onorabile nostro fratello, non ho potuto né dovuto affidare, ad una persona qualunque, la fanciulla, soprattutto perché egli l'ha voluta mettere sotto la tutela della Chiesa, o carissimo signore e fratello meritevole d'essere onorato sopra ogni altro. Per questo motivo io aspetto l'arrivo di lui, per decidere alla sua presenza quel che si debba fare e per compiere quel che il Signore m'ispirerà doversi fare.