CAPITOLO QUINTO

OPERE SPURIE

Lungo il corso dei secoli molte opere - libri, lettere, discorsi (soprattutto discorsi) - sono state attribuite al vescovo d'Ippona e pubblicate sotto il suo nome. La loro conoscenza è utile, anzi importante non solo per ragioni critiche, per determinarne cioè, per quanto è possibile, l'autore vero; ma anche per valutare più esattamente l'influsso di Agostino sui posteri. Si sa infatti che non raramente è stato conosciuto e citato attraverso queste opere, le quali pertanto, non essendo sue, non hanno permesso sempre di coglierne il genuino pensiero. Qui non possiamo che darne un accenno rapidissimo.

1. Libri

Alcuni appartengono al campo della teologia: a) della teologia generale, come il De fide ad Petrum 1, che è un compendio di dommatica molto usato nel medioevo 2; b) della teologia trinitaria, come il De unitate Trinitatis 3, " di autore ignoto, ma antichissimo " e il De unitate Trinitatis contra Felicianum Arianum 4, ritenuto autentico dai Teologi di Lovanio 5 e restituito a Vigilio di Tapso dai Maurini 6; c) della teologia sulla grazia, come l'Hypomnesticon contra Pelagianos et Caelestianos (opera di sei libri che confuta cinque errori pelagiani e illustra nel sesto la dottrina sulla predestinazione) 7, il De praedestinatione et gratia 8 e il brevissimo De praedestinatione Dei 9. Altri appartengono al campo esegetico: De mirabilibus Sacrae Scripturae, tre libri sui fatti più sorprendenti della Scrittura scritti da un non meglio identificato " Augustinus Hibernicus " 10; Quaestiones Veteris et Novi Testamenti, spiegazione di 115 questioni, opera attribuita all'Ambrosiaster 11; Expositio in Apocalypsim, opera di S. Cesario d'Arles 12 e il Liber de divinis Scripturis 13.

Altri infine appartengono al campo spirituale. Sono molti ed ebbero molta diffusione. Tra essi: De spiritu et anima; Soliloquiorum animae ad Deum liber (da non confondersi con i due libri dei Soliloqui); De diligendo Deo; Meditationum liber; Manuale 14: opere destinate ad alimentare la pietà; gli autori (l'autore?) mostrano di conoscere Agostino e i dottori medioevali 15.

2. Lettere

Le lettere falsamente attribuite ad Agostino non sono molte, mentre gli studiosi non cessano di cercare e di trovare quelle autentiche. Tra quelle spurie: Epistulae Augustini et Bonifacii comitis: sedici brevissime lettere della supposta corrispondenza tra i due 16; Altercatio cum Pascentio Ariano 17; Epistula S. Augustini ad sororem de obitu S. Monicae 18.

3. Discorsi

I discorsi dubbi o pseudoagostiniani sono molti: i Maurini ne pubblicarono 317, divisi, come quelli autentici, in quattro classi: sulla Scrittura, sui tempi liturgici, sui santi, su argomenti vari 19. Molti altri ne sono stati pubblicati in seguito 20. Da questa vasta selva i lavori particolarmente di G. Morin, C. Lambot, P.-P. Verbraken hanno reso possibile stabilire la genuinità di molti discorsi agostiniani (dopo quelli dell'edizione maurina) o di riconoscerne il vero autore) 21.