LETTERA 184

Scritta prima dell'anno 416.

Il Papa Innocenzo invia saluti ad Aurelio ed Agostino in unione di mutue preghiere.

INNOCENZO, AI VESCOVI AURELIO E AGOSTINO

1. Germano, mio figlio carissimo e collega di sacerdozio, non doveva tornare da voi senza recarvi la dimostrazione della nostra stima affettuosa, poiché ci pare cosa naturale e conveniente di mandare, per mezzo di cari amici, un saluto ad amici carissimi. Desideriamo quindi, fratelli carissimi, che vi rallegriate nel Signore e inoltre vi preghiamo d'innalzare a Dio in contraccambio uguali suppliche per noi poiché, come voi sapete, otteniamo più con le preghiere comuni e reciproche anziché con quelle particolari o private.